
Teatro Ragazzi: “voci e suoni da un’avventura leggendaria”
Giunge alla conclusione il progetto teatrale “Sguardi Diversi” 2022 – 2023, finanziato con i fondi regionali dei Piani di Zona, promosso dal Comune di Ferrara, Assessorato alle Politiche per i Giovani, e la collaborazione del Centro Teatro Universitario di Ferrara. Il percorso ha coinvolto gli alunni della scuola secondaria “T. Tasso” ed è stato condotto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro.
Sabato 27 maggio alle ore 17.00 e Martedì 30 maggio alle ore 10.00, presso il Centro Teatro Universitario (via Savonarola 19), ci sarà la presentazione dello spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria” diretto da Michalis Traitsis con le musiche dal vivo di Martina Monti e con gli alunni delle I classi medie delle scuole secondarie di I° Grado “T. Tasso” di Ferrara: Alicia Buconi, Mia Cusato, Sara Kliai, Hitesh Kumar, Amelia Lazzari, Marian Nechifor, Rachele Rizzo, Emanuele Santoro, Emma Turolla, Ginevra Zanella.
Il progetto teatrale “Sguardi Diversi”
Lo spettacolo di Teatro Ragazzi “voci e suoni da un’avventura leggendaria” è tratto dall’incredibile avventura di Odisseo e i suoi compagni all’isola dei Ciclopi. Eroiche avventure, miti e leggende senza tempo raccontate con leggerezza e ironia dagli allievi del laboratorio teatrale “Sguardi Diversi”.
Il progetto di pedagogia teatrale di Balamòs Teatro attuato alla scuola secondaria “T. Tasso” di Ferrara a partire dall’anno scolastico 2013-2014, nonostante tutte le difficoltà che affronta il mondo della scuola oggi, rappresenta un’ottima opportunità di formazione attraverso le pratiche di laboratorio teatrale per le giovani generazioni.
L’anima della proposta è il desiderio di stare insieme, di raccontarsi più che mostrarsi, di mettersi alla prova, di navigare insieme per scoprirsi e scoprire altri orizzonti possibili, di affrontare insieme paure, giudizi, conflitti.
Con una metodologia che tende, attraverso stimoli precisi, a rendere ciascuno protagonista del proprio percorso, dei propri personaggi e delle proprie interpretazioni.
Con il regista che si propone come pedagogo teatrale, accompagnatore, facilitatore, disponibile a navigare con i ragazzi tra i moti calmi e ondosi del lavoro teatrale, tra scoperte e frustrazioni, tra le bonacce e tempeste della crescita.
Lo spettacolo “voci e suoni da un’avventura leggendaria”
Odisseo e i suoi compagni, dopo la lunghissima guerra di Troia, cerca di tornare in patria, ma il viaggio di ritorno si rivela molto lungo e imprevedibile. Ad un certo punto approdano esausti, delusi e affamati alla bellissima e misteriosa isola dei Ciclopi. Là trovano una grande grotta con enormi formaggi e latte appena munto. Pensano di prendere i formaggi e scappare, ma Odisseo suggerisce di rimanere per recuperare le loro forze e ricevere i doni dell’ospitalità.
Quando Polifemo che è il residente della grotta torna dal pascolo con le sue capre, si accorgono che è un gigante mostruoso con un solo occhio in mezzo alla fronte. Lui appena vede i compagni di Odisseo ne prende alcuni e li divora. Poi si mette a dormire e il giorno dopo appena sveglio ne divora degli altri. Inizialmente Odisseo pensa di estrarre la spada per ucciderlo, ma poi riflettendo capisce che con la sua spada non riuscirebbe mai a uccidere un mostro di tali proporzioni e in più non sarebbero capaci di smuovere l’enorme macigno che Polifemo aveva messo davanti all’ingresso della grotta.
Nel terrore generale Odisseo medita un piano di salvezza. Gli viene l’idea di offrire una grande botte piena di vino rosso a Polifemo che si diverte molto, lo beve tutto, si ubriaca, e prima di crollare a terra e dormire pesantemente, chiede a Odisseo il suo nome che gli risponde che si chiama Nessuno. Odisseo prosegue con il suo piano: prendono tutti insieme un enorme tronco di ulivo che serviva a Polifemo per fare la legna, lo appuntiscono e arrostiscono la punta su un grande fuoco. Poi prendono il tronco e con una lunga rincorsa lo infilano nell’unico grande occhio di Polifemo mentre lui ancora dorme pesantemente. Polifemo si sveglia accecato e pazzo di dolore e di rabbia e chiede l’aiuto degli altri Ciclopi che abitano all’isola. Quando loro arrivano e gli chiedono che cosa gli sia successo lui risponde che lo ha accecato Nessuno e allora loro si allontanano molto perplessi.
Polifemo deluso fa uscire a pascolo le sue capre, ma per evitare che qualcuno fugga, stende le mani sul loro dorso. Ma Odisseo e i suoi compagni sono aggrappati alla lunga lana delle loro pance e riescono cosi a uscire dalla grotta. Quando ormai raggiungono la nave, Odisseo si prende gioco di Polifemo rivelando l’inganno e allora lui ancora più rabbioso provoca una terribile tempesta, ma fortunatamente Odisseo e i suoi compagni si salvano e riprendono il lungo viaggio di ritorno a casa.
ingresso libero su prenotazione: 328 8120452, spettacolo dai 7 anni in sù
Locandina voci e suoni da un’avventura leggendaria – Maggio 2023