Progetto (R)esistenze

Balamòs Teatro

progetto “(R)esistenze – storie della Resistenza nel ferrarese””

 

 

“(R)esistenze – storie della Resistenza nel ferrarese”, è uno spettacolo teatrale che Balamòs Teatro in collaborazione con il Centro Teatro Universitario di Ferrara propone ogni anno dal 2006 ad oggi alle scuole e alla cittadinanza.

E’ tratto dal libro di Nico Landi “Una storia di Storia” consultabile gratuitamente sul sito: http://www.comunebookferrara.it/2014/12/03/una-storia-di-storia-tra-ferrara-e-porotto-1943-1945/, diretto da Michalis Traitsis, regista e pedagogo teatrale di Balamòs Teatro, con Claudia Cincotti, Giuseppe Lipani e l’attrice e musicista Lara Patrizio.

Si tratta dell’elaborazione di alcune vicende, storie di vita quotidiana del Ferrarese, e di alcuni significativi episodi accaduti tra Ferrara e Porotto durante il periodo della Resistenza (1943-1945). Si racconta la vita quotidiana di un gruppo di giovani ragazzi ferraresi, si raccontano le loro relazioni, le loro inquietudini, il loro impegno civile, la loro vita di tutti i giorni tra lavoro, persecuzioni fasciste, tradimenti, fucilazioni pubbliche, feste ufficiali e clandestine, l’arrivo degli alleati, la pace, le vendette.

L’intento è quello di vivificare ricordi, immagini, testimonianze attraverso la rievocazione di storie, semplici e complesse insieme, tramandate come orme preziose dalle persone che hanno vissuto un periodo di rara intensità politica, sociale e esistenziale.

Ci ha accompagnato il desiderio di srotolare i gomitoli del passato per ri-tesserli con gli occhi di nuove generazioni, attente a non perderne i fili.

Ci hanno accompagnato anche parole, suoni ed emozioni che rimbalzano come echi da una generazione all’altra; da coloro che hanno originato le storie a quelli che le hanno raccolte, a noi, giovani o meno giovani, che ci siamo preparati a raccontarle.

Ed è soprattutto questo processo di conoscenza, emozioni e memorie- storiche e personali – che vuole misurarsi con gli spettatori attraverso un evento teatrale e offrirsi come momento di condivisione.

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