LISISTRATA – Centro Teatro Universitario di Ferrara
Con lo spettacolo “Lisistrata”, si è concluso il laboratorio teatrale “Linguaggi dell’attore e del teatro” dell’anno accademico 2005-2006, condotto da Michalis Traitsis presso il Centro Teatro Universitario di Ferrara, ed è stato presentato il 21 Giugno 2006 presso la Sala Estense di Ferrara.
L’Ateniese Lisistrata, stanca dell’infinita guerra di Peloponneso, organizza una grande coalizione tra le donne elleniche adottando contro la testarda volontà di guerra degli uomini, una paradossale strategia di lotta: lo sciopero ad oltranza dell’amore. Le donne occupano l’Acropoli di Atene negando l’accesso al tesoro e respingono gli attacchi di un gruppo di uomini e di un minaccioso commissario. Rischiano di cedere alla loro stessa sensibilità e alle lusinghe degli uomini, ma alla fine resistono e riescono a costringergli a fare la pace che alla fine viene celebrata da tutti con una grande festa.
Il desiderio di pace di Lisistrata e delle donne elleniche non è motivato da argomentazioni politiche, ma ha un carattere di semplice istintività, di un bisogno primario, ancestrale. La ragionevolezza pacifista di Lisistrata e delle sue compagne è sostenuta dai delicati sentimenti femminili e da un audacia altera e concreta, tipica di chi nella vita vuole affrontare i problemi con realismo, proponendo soluzioni che appaiono spesso eccessive. Per comprendere per esempio il paradosso più bizzarro inventato da Aristofane è necessario ricordare che Atene pur essendo la città modello della democrazia, non concedeva nessun diritto alle donne.
La gioia che pervade l’opera di Aristofane è ardente, vibrante, sincera, e genera un perfetto equilibrio tra realtà e immaginazione, realismo ed utopia, comicità e serietà.